Grandi Brand e lean digital agency – 4 casi studio: VitignoItalia, American Uncle, Imperatore Travel World, Blablacar.
Un seminario che vuole approfondire un sistema di rapporti – prima che di dinamiche professionali – in cui è possibile ritrovare una significativa serie di benefici e valori aggiunti. Prima di tutto, capiremo insieme quando una digital agency possa essere definita piccola, e nel farlo proveremo a delineare un vero e proprio modello relazionale, capace di innescare ottime collaborazioni e, soprattutto, in grado di integrare – all’interno di una full strategy – elementi fondamentali di web marketing e advertising.
Non è un caso che ci troviamo a parlare di integrazione tra digital marketing e adv, in relazione all’operato di agenzie che definiamo minori per comodità, perché è proprio in queste acque meno note che è possibile pensare ad altre forme di interazione – con il brand cliente – e a un’altra idea di network.
Siamo convinti che ci sia moltissimo da ottimizzare e da ripensare. Ciò è vero per le imprese di comunicazione e per i brand – anche e soprattutto quelli definiti grandi – e intendiamo avviare un confronto proprio su questo, consapevoli che mai come adesso una nuova visione del digital passi anche per un crollo di alcuni pregiudizi reciproci esistenti tra il campo del web marketing e quello dell’advertising. E questo crollo potrebbe essere una bellissima ambizione proprio di agenzie più piccole e snelle, più recettive – in un certo senso – a fare a meno di determinati preconcetti.