Avere un sito ecommerce non significa vendere. Un progetto di successo deve essere concepito come un cervello che connette tutto il corpo, riceve informazioni e le rielabora. Quindi, così come il cervello umano dialoga attraverso le sinapsi, l’e-commerce può essere rappresentato come un sistema connesso.
In un mercato ipercompetitivo in cui i market place la fanno da padrone avere uno shop online che funziona è sempre più complesso.
Tutto ciò è Neuro Commerce: l’ecommerce è il cervello che si connette in modo intelligente a mailing, carrelli abbandonati, statistiche, market place, social, bot, app, ecc.
Siamo in un sistema dinamico, viviamo in un mercato iperveloce e continunamente in evoluzione. Prezzi, clienti, utenti, concorrenti, viaggiano costantemente a velocità alle quali le aziende non sono abituate. Molte informazioni e attività quindi, così come nel cervello umano, devono essere automatizzate perché impossibili da gestire.
La vendita online può essere affrontata come “una serie di elementi” interni ed esterni all’azienda messi insieme, connessi da sistemi digitali e gestiti da un’intelligenza che produce pochi dati ma essenziali per lo sviluppo delle vendite.
Un e-commerce ha bisogno di cura e attenzione, ha una sua vita, una sua intelligenza, una sua evoluzione. Cresce e si modifica nel tempo. Parleremo di insuccessi e di successi. Case history reali vissuti in questi ultimi 15 anni d’esperienza sul campo.
Per vendere quindi serve cervello e un intelligenza sempre più… digitale!