Un altro anno di crescita per Tecnostudi, che si avvia a festeggiare il suo 45° compleanno

Cinque sono gli asset che la contraddistinguono: la relazione, la collaborazione, una vision comune, l’inclusività e un pizzico di follia

Da una ricerca di UNA (Aziende della Comunicazione Unite) nel 2021 emerge un sistema comunicazione che comprende circa 26 mila addetti dove la digitalizzazione è ancora un processo in crescita e il ruolo delle donne è ancora poco incisivo.

Tecnostudi, classe 1979, ha saputo coniugare i servizi, i clienti e le persone portando l’azienda ad un costante aumento del fatturato con una gestione tutta al femminile.

Se nel periodo 2020 secondo una ricerca targata www.businesscoot.com nel mercato delle agenzie pubblicitarie, si è avuto un -11% del valore complessivo rispetto all’anno precedente, Tecnostudi ha invece trasformato una situazione delicata in un’opportunità: investire a favore della crescita aziendale con nuovi collaboratori, nuove competenze e una sede passata da 130 a 470 mq è stata una mossa vincente per dare il via a nuovi progetti.

Il 2021, infatti, è stato caratterizzato da un aumento di fatturato del 35%, il 2022 ha visto un +35% e il 2023 segna un +18%, con un aumento del 30% del personale, risultati da attribuire in parte alla forte richiesta di progetti digitali a tutto tondo ma anche in buona parte a progetti di strategia e di brand positioning.

Qual è il segreto?

Due generazioni che lavorano insieme ognuna con la sua specificità. Un’agenzia controcorrente, stando alle statistiche, perché le fila sono tenute da due donne: prima Maria Rosa Piovani, Presidente e founder e poi la figlia Elena Sabattini, attuale AD di Tecnostudi.

La determinazione e l’incontro tra la saggezza di Maria Rosa e lo spirito innovativo di Elena hanno contribuito a creare e far crescere una realtà lavorativa che ha clienti come Beautyge Spa con i suoi brand Revlon e Revlon Professional da 20 anni, o come il consorzio Ciicai da 35 anni.

Quali sono state le leve vincenti che hanno portato a tanta longevità?‬

• La dimensione relazionale. Costruire i rapporti con gli stakeholder, assecondando la capacità di creare reti a discapito di strutture gerarchiche troppo rigide e limitanti.
• I risultati. La produttività è fondamentale ma non deve essere a tutti i costi: è l’attenzione alla crescita professionale e personale dei collaboratori che fa evolvere il rapporto verso una fidelizzazione al lavoro, che inevitabilmente si riversa sul miglioramento delle performance e delle relazioni con i clienti.
• I processi. La vision comune del gruppo permette una gestione più fluida dei processi poiché la collaborazione porta a decisioni più ingaggiantiper tutti coloro che lavorano.
• Inclusività. “Essere inclusivi, in questo caso, è paradossalmente nei confronti degli uomini, – spiega Sabattini – sarebbe stato facile rimanere un’agenzia totalmente al femminile. Ma sono convinta che quello che conta oltre all’arricchimento portato dalla diversità biologica è il talento personale, e quello non ha genere!”
• Avere dubbi e un pizzico di follia. “In tanti step della vita aziendale ci siamo chieste se stavamo andando nella giusta direzione, se le innovazioni apportate, a volte controcorrente, fossero la scelta migliore. Ma i risultati ci hanno finora dato ragione.”

A proposito di innovazioni

Le tendenze future nel mercato delle agenzie pubblicitarie saranno rivolte verso l’utilizzo di strumenti che diano dati sempre più precisi per offrire un servizio sempre più profilato. Tecnostudi ha quindi deciso di ampliare il suo range di servizi con il marketing scientifico, una disciplina che celebra la scientificità ma allo stesso tempo sceglie di indagare gli small data al pari dei big, anche questo in controtendenza.

Nel 2021, inoltre, Sabattini ha creato B Side, una startup innovativa che si occupa di test di neuromarketing tramite strumentazioni, affiancando le realtà che vogliono capire le reazioni emotive e che determinano la scelta di un prodotto. Meno intelligenza artificiale e più intelligenza emotiva, dunque.

“Guardare il presente e proiettarsi sul futuro è una nostra prerogativa, – asserisce Sabattini – l’innovazione è l’aspetto che ci accompagna in questo percorso da 45 anni, con clienti fidelizzati e nuove acquisizioni. È un atto di fiducia che ci spinge a dare sempre il meglio come persone e come professionisti”.