Comunicati

PMI e post-Covid, la ripartenza passa dall’integrazione digitale

MailUp presenta una riflessione sui trend del digital marketing che si sono affermati nel 2020 e che sono tutt’ora in corso di assestamento, identificando gli strumenti necessari per la ripartenza delle PMI.

Nell’articolo del blog ufficiale, MailUp analizza lo stato del digital marketing della nuova normalità e le tendenze che hanno interessato il settore già dalle prime fasi della pandemia e che si sono consolidate anche dopo la fase di lockdown: un incremento dei volumi di invio delle email, con un aumento del 12% tra gennaio e giugno 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, un cambiamento nelle keyword e nei temi affrontati, con un prevedibile dirottamento delle comunicazioni verso l’argomento Covid-19 e una crescita del tasso di aperture, dovuta alla maggior propensione degli utenti a leggere le comunicazioni relative alla pandemia, fino a raggiungere il 30% in più rispetto alle email tradizionali. Tra i clienti di MailUp si è arrivati fino a un raddoppio delle aperture degli invii legati all’emergenza rispetto alla media delle comunicazioni e al +73% del tasso di clic.

Con l’avanzare della crisi, le aziende hanno diminuito le loro comunicazioni sull’emergenza e hanno iniziato a cambiare le loro strategie per soddisfare i nuovi bisogni del pubblico e adattarsi alla nuova normalità. Sul fronte SMS Marketing, le aziende hanno destinato gran parte dei loro budget (circa il 46%) ad attività su social media e mobile, circa il doppio rispetto a prima della pandemia, riscoprendo l’enorme potenziale di questo canale e la sua utilità in periodi di emergenza.

Non solo le aziende, ma anche molti consumatori hanno provato per la prima volta esperienze digitali come l’acquisto online: considerando solo i mesi tra gennaio e maggio 2020, sono circa 2 milioni gli italiani che hanno acquistato su una piattaforma e-commerce per la prima volta.

Molte persone si sono trovate a conoscere e apprezzare tutti i vantaggi dell’esperienza online e non sono disposte ad abbandonare questa nuova abitudine anche nel futuro post-Covid: stando ai dati, il 72-83% dei consumatori italiani intende portare avanti tali cambiamenti nella nuova normalità. A livello globale, il 78% dei consumatori ha provato nuove abitudini di acquisto durante il 2020 e, a quasi un anno dall’inizio della pandemia, possiamo dire che tali cambiamenti sono destinati a rimanere anche quando la crisi sarà terminata. Le statistiche e i sondaggi confermano, infatti, che lo scenario è irreversibile: il 46% del campione pianifica di comprare di più online anche dopo la crisi.

Avere una piattaforma di acquisto online si è rivelato fondamentale durante il lockdown e in questa nuova normalità sarà uno strumento necessario, di cui le aziende del settore Retail non potranno fare a meno: dal plug-in e-commerce per WordPress WooCommerce a Shopify, oggi le aziende non hanno più scuse per rimandare quella che è una scelta ormai obbligata. La possibilità di integrazione, inoltre, di tali strumenti con la piattaforma MailUp rappresenta un’ulteriore agevolazione alle imprese che intendono creare strategie di vendita e di marketing multicanale che operino sinergicamente.

L’approfondimento di tali tematiche è consultabile sul blog ufficiale di MailUp.

Durante lo scorso anno, non a caso, abbiamo assistito a una crescita esponenziale di tali strumenti: Shopify ha registrato, solamente nel periodo da aprile a giugno 2020, il doppio di profitti rispetto allo stesso quarter del 2019. Il numero di negozi creati sulla piattaforma è aumentato del 71% e nel terzo trimestre l’azienda è cresciuta del 96% rispetto all’anno precedente” racconta Tommaso Mari, Head of Solution & Operation Management di MailUp. “WooCommerce, d’altro canto, attualmente dispone di 1 milione e mezzo di store online e del 27% di share del mercato e-commerce. Tra gli stessi clienti MailUp entrati nel corso dell’ultimo quarter del 2020, il 34% utilizza una piattaforma WordPress e il 37% di questi anche il plugin WooCommerce.

Certamente un anno complesso quello passato, ma anche ricco di opportunità perché ha offerto alle PMI italiane l’occasione e la spinta necessaria per affrontare un nodo in molti casi irrisolto: la trasformazione digitale”, sottolinea Luca Azzali, General Manager di MailUp. “Per il 2021 ci proponiamo di proseguire il percorso intrapreso lavorando in sinergia con le imprese italiane e mettendo a disposizione la tecnologia, la consulenza e l’assistenza operativa di cui hanno bisogno in questa fase di grandi cambiamenti”.

MAILUP

MailUp ha sviluppato una piattaforma digitale di cloud computing scelta da PMI e grandi imprese per comunicare con le proprie basi di dati via Email, SMS e Messaging Apps. MailUp è la soluzione leader in Italia nel settore ESP e conta circa 10.000 clienti e 800 rivenditori in più di 50 Paesi. Fondata nel 2003, MailUp è una realtà internazionale con uffici a Milano, Cremona, San Francisco, Buenos Aires, Tokyo, Copenhagen, Santiago del Cile e Città del Messico. Dopo la quotazione nel 2014 sul mercato AIM di Borsa Italiana, MailUp ha intrapreso un percorso di crescita per linee esterne che – attraverso l’acquisizione di realtà affermate ed emergenti – ha portato alla nascita di Growens, uno dei principali player in Europa nel campo delle Marketing Technologies, con oltre 20.000 clienti in oltre 100 paesi. Growens un ecosistema di cinque realtà indipendenti, ma sinergiche: MailUp (mercato global), Acumbamail (mercato spagnolo e LatAm), Agile Telecom (mercato global per gli SMS wholesale), Datatrics (predictive marketing) e BEE, l’email editor lanciato nel 2017 come linea di business complementare.

www.mailup.it | www.growens.io

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