Interviste

Intervista a Simona Pisanello, CEO di Itaca Comunicazione

Grazie per questa intervista e per la partecipazione al #GMSummit25. Cosa vi aspettate da questo evento e con che spirito vi apprestate a parteciparvi?

Dopo alcuni di assenza siamo felici di presentarci nuovamente al pubblico di GMSummit25. In questi anni l’agenzia è cresciuta, cambiata ed è in una fase di espansione. Ci piacerebbe far respirare ai potenziali partner la vera aria di Itaca che è un mix di capitani di lungo corso e giovani marinai con una forte propensione alle nuove tendenze della comunicazione.

AI e GenAI sembrano essere i trend più promettenti per il marketing digitale nei prossimi anni, ma già oggi ne viene fatto largo uso in molte aziende, con risultati non sempre in linea con le aspettative. Cosa consigliate per usare al meglio questi strumenti?

La discussione è ampia e ci sono grandi potenzialità soprattutto nello sviluppo dei contenuti video/fotografici. Il consiglio è non lasciare che l’AI faccia per noi ma continuare a essere artefici di progetti in cui è il professionista a guidare la tecnologia.

Quali sono le principali tendenze digitali che stanno plasmando le vostre strategie attuali e come trasferite questo know-how ai vostri clienti?

Il digitale è in continua evoluzione e ciò che era importante anche solo un anno fa, oggi rischiadiessere superato. La chiave è individuare il punto in cui l’interesse dei consumatori e quello delle aziende si incontrano: ciò significa che i brand devono sforzarsidicreare qualcosadirilevante e importante per i propri clienti. Non pensare soltanto ad aumentare il numerodifollower, ma creare un legame autentico, anche se attraverso uno schermo. 
Fermiamoci un attimo e proviamo a contare i contenuti, gli annunci e le inserzioni che appaiono sui nostri smartphone ogni giorno. Gli utenti ricevono stimoli in numero così enorme che catturare la loro attenzione è sempre piùdifficile.
E proprio per questo non è pensabiledicoinvolgerli mostrando lorosoltantoun prodotto. 
Dobbiamo trovare le leve emozionali per innescare quella scintilla che possa andare oltre un cuoricino o un like. 
Itaca aiuta le aziende a trovare il modo migliorediraccontarsi edidistinguersi dai competitor per creare storie e progetti in cui il pubblico sia davvero coinvolto e possa entrare in piena sinergia con i brand. 

Social media e marketing: queste piattaforme sono ancora un buon affare per le aziende, oppure dovrebbero investire maggiormente sui propri strumenti e canali?

Spoiler: sì.
I social sono ancora un mezzo fondamentale per le aziende, perché permettonodiraggiungere bacinidipubblico estremamente interessanti con investimenti sostenibili.
I vantaggi si potrebbero riassumere in visibilità, flessibilità e geolocalizzazone.
Ma sono anche il primo, imprescindibile elemento per la costruzionedipubblici “diproprietà” delle aziende, che nel prossimo futuro saranno sempre più fondamentali.
Le aziende sono “ospiti” delle piattaforme, che fanno le regole da cui non si può scappare: cosa succederebbe se Meta o Google cambiassero le proprie regole e “cancellassero” i profilidiun’azienda? È fondamentale lavorare alla costruzionediun pubblico “diprima parte”, gestibile in maniera autonoma e indipendente dalle piattaforme. Ma anche questo è un percorso che necessitadistrategia e creatività. E qui entra in gioco Itaca, che più che come un’agenzia, si pone come partner delle aziende e lavora per risultati concreti, dal breve al lungo termine. 

Perché un visitatore del Global Summit Marketing & Digital dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa vi differenzia dalle altre aziende del settore?

Perché nel mare di agenzie di comunicazione, Itaca è l’isola del cuore e della mente. Un’isola creativa con un porto sicuro che ti accoglie come a casa dopo un viaggio durato una vita e ti permette di smettere di vagare. Ora basta odissee.

Simona Pisanello di Itaca
25° Global Summit Marketing e Digital
26 | 27 FEBBRAIO 2025
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