Interviste

Intervista a Elena Sabattini, Amministratore Delegato di Tecnostudi Comunicazione

Grazie per questa intervista e per la partecipazione al #GMSummit24. Cosa vi aspettate da questo evento e con che spirito vi apprestate a parteciparvi?

Essendo per noi la prima partecipazione ci aspettiamo un contesto stimolante e con possibilità di fare networking non solo in occasione degli appuntamenti fissati ma anche nei momenti di relax e al di fuori delle situazioni canoniche, e non soltanto con potenziali clienti bensì anche con colleghi di altre agenzie: lo scambio è sempre arricchente e possono nascere opportunità inaspettate.

Nuove ricette per il digitale e il marketing online: proporrete al #GMSummit24 qualche novità, oppure un prodotto o servizio che metterete in qualche modo in evidenza o di cui volete accennare in queste righe?

Al Summit più che un prodotto specifico porteremo un metodo, ovvero il metodo scientifico che caratterizza il nostro approccio a clienti e progetti: si parte da un’ipotesi che andiamo a convalidare sul mercato e dalla quale nasce una strategia di brand positioning, che applichiamo a tutte le fasi di una buona campagna di comunicazione; infine, testeremo questi output comunicativi con le strumentazioni proprie del neuromarketing, in modo da andare sul mercato in maniera quanto più efficace e sicura possibile. Applicheremo poi lo stesso metodo scientifico alla misurazione dei risultati: nessuna auto-referenzialità, massimo abbattimento dei “secondo me”: i dati parlano a chi sa ascoltarli e comprenderli.

Se poteste creare a tavolino il cliente ideale per la vostra azienda e per i suoi servizi e prodotti, quali caratteristiche dovrebbe avere oggi?

Il nostro cliente ideale, quello cioè a cui possiamo dare il maggior valore aggiunto, è un’azienda che sta attraversando un momento di innovazione, cambiamento, nuovi lanci sul mercato o riposizionamento, e necessiti quindi di un partner che con la massima onestà intellettuale non cerchi di applicare al suo caso una ricetta preconfezionata ma che si ponga in ascolto del suo target, del mercato e dei trend del suo settore. E solo a quel punto codifichi una modalità per comunicare quel progetto nel migliore dei modi. Un partner che non sia succube di una creatività fine a se stessa o dei soli big data, ma che sappia mettere le sue procedure al servizio di quel caso specifico, e che sappia ascoltare e interpretare anche i segnali deboli.
Un cliente con cui costruire un rapporto di fiducia secondo queste modalità è davvero il nostro cliente ideale, e colui al quale possiamo portare un’evoluzione evidente nel suo modo di comunicare.

Se poteste dare a un vostro potenziale cliente un solo ed unico consiglio per affrontare questa fase e questo periodo, cosa gli consigliereste?

Non decidere da solo e con il solo supporto dei dati conclamati, ascolta il tuo mercato, immergiti nelle parole dei tuoi clienti e prospect, nel loro modo di esprimersi e interagire col tuo prodotto, raccogli i segnali deboli, gli small data, quelli cioè che sono indicatori di un trend ancora sotto traccia.

Perché un visitatore del Global Summit Marketing & Digital dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa vi differenzia dalle altre aziende del settore?

Quello che ci differenzia è che quando parliamo di marketing intendiamo il marketing strategico e non il solo digital marketing, che siamo in grado di avere una visione di ampio spettro provenendo dalla comunicazione cosiddetta tradizionale e che grazie alla conoscenza e all’applicazione del neuromarketing strumentale (e non di software plug&play ma di una vera ricerca condotta in laboratorio), possiamo andare davvero a fondo nell’analizzare le risposte sia del mercato che del target di riferimento.

Elena Sabattini di Tecnostudi
24° Global Summit Marketing e Digital
21 | 22 FEBBRAIO 2024
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