Grazie per questa intervista e per la partecipazione al #GMSummit25. Cosa vi aspettate da questo evento e con che spirito vi apprestate a parteciparvi?
Siamo entusiasti di prendere parte al #GMSummit25 anche quest’anno. Il Gruppo Nuzo ha una lunga tradizione di partecipazione al Global Summit, abbiamo avuto l’onore di intervenire in numerose edizioni nel corso degli anni. La nostra ultima partecipazione risale a febbraio 2024 e ottobre 2024, rispettivamente per il GM Summit dedicato al digital marketing e a quello incentrato all’e-commerce. Ciò che apprezziamo maggiormente è la possibilità di entrare in contatto con esperti e leader del settore. Il Summit è sempre stato per noi un momento prezioso per consolidare la nostra esperienza e contribuire attivamente alla crescita della comunità globale del marketing digitale. Partecipiamo con uno spirito propositivo, pronti a condividere idee e a lasciarci ispirare dalle best practice di un panorama in continua evoluzione.
AI e GenAI sembrano essere i trend più promettenti per il marketing digitale nei prossimi anni, ma già oggi ne viene fatto largo uso in molte aziende, con risultati non sempre in linea con le aspettative. Cosa consigliate per usare al meglio questi strumenti?
A questa domanda vorrei rispondere con una provocazione. Chi fa sport a livello agonistico usa degli integratori alimentari per migliorare le proprie performance. Se sono una persona sedentaria, non abituata all’allenamento costante per migliorarmi costantemente, non posso pensare che basti assumere un integratore per correre una maratona. Ecco, quando si parla di aspettative nell’uso dell’AI spesso si crede che possa fare tutto fare tutto lo sforzo per noi! Bisogna cambiare la prospettiva e sfruttare il potenziale dell’AI per ampliare le nostre capacità, ridurre le inefficienze e ottimizzare i nostri processi.
Quali sfide incontrate più spesso nel connettere i brand alle proprie audience di riferimento?
In un contesto in continua evoluzione e ricco di stimoli come quello che stiamo affrontando in questo momento bisogna avere la consapevolezza che non esiste una audience, ma una moltitudine di potenziali clienti a cui possiamo rivolgerci. Gli algoritmi delle piattaforme di advertising, l’introduzione di modelli AI nei diversi touch point digitali ci spingono ad analizzare target, angoli di comunicazione per sviluppare creatività e messaggi sempre più specifici, in grado di colpire il nostro interlocutori nelle diverse fasi di avvicinamento al brand.
La sfida più importante è quella di riuscire ad innescare, con la collaborazione del brand stesso, una produzione continuativa di contenuti capaci di mantenere dei KPI di performance allineati agli obiettivi di ROI del progetto.
Perché un visitatore del Global Summit Marketing & Digital dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa vi differenzia dalle altre aziende del settore?
Siamo un gruppo di agenzie specializzate, che lavorano in squadra e collaborano strettamente per gestire progetti articolati e sfidanti per le medie e grandi aziende italiane. Lavoriamo analizzando e costruendo strategie di marketing digitale, a seconda del tipo di progetto che intendiamo sviluppare, affianchiamo i nostri clienti con un livello di professionalità eccezionale, proprio perché ognuno di noi è specializzato in un ambito specifico. Inoltre, il nostro modello organizzativo permette di fornire le competenze e la struttura di un grande gruppo, pur mantenendo la rapidità e la flessibilità di un’agenzia di medie dimensioni.