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Identity resolution in un mondo senza cookie:strategie marketing vincenti con Blendee

In contesti di interazione tra brand e consumatori sempre più complessi, dove personalizzazione della customer experience e data protection rappresentano due volti della stessa medaglia, conoscere e riconoscere i propri utenti, diventa fondamentale.

Il processo di identity resolution rappresenta così la chiave di volta che consente a brand ed aziende di puntare su strategie marketing volte ad un’efficace personalizzazione della customer experience anche nell’era cookieless.Scopri che cosa si intende per identity resolution e perché Blendee è la soluzione giusta per dare una svolta alla tua strategia.


Identity Resolution: che cosa è?

Gartner fa riferimento al concetto di “Identity Resolution” come al processo che consente di riconoscere gli utenti attraverso diversi canali e device, associando dati ed informazioni utili a fini marketing.

Con l’espressione “identity resolution” si va così a determinare la capacità di conoscere, ma soprattutto, riconoscere ogni singolo utente e cliente, in tempo reale, grazie alla convergenza ed alla “risoluzione” degli ID attribuiti durante le varie interazioni nei in diversi canali e touchpoint.

Strumenti, tecniche, dati: l’identity resolution lavora su un processo di identificazione e tracciamento che supera i cookie di terze parti e tiene conto di zero-party data, first-party data, mobile advertising ID (MAID), ovvero l’identificatore fornito dal sistema operativo di un dispositivo mobile, e universal ID, ovvero sistemi di tracciamento cross piattaforma messi in campo proprio dalle piattaforme di identity resolution.

Se a parole il concetto appare molto semplice ed intuitivo, la sua portata non può certo essere considerata tale.
Dati ed informazioni vengono rilasciate in molteplici touchpoint, lungo l’intero customer journey: fino ad ora le principali soluzioni tecnologiche presenti sul mercato in ambito martech ed adtech, consentivano soltanto una gestione separata di tali informazioni, soprattutto se si trattava di identificativi anonimi e persistenti.
L’identity resolution ha, di fatto, permesso il superamento di tale suddivisione nell’ottica della creazione di una unified customer view, preservando la privacy!

Un processo, tre fasi per una visione olistica dell’utente
In poche e semplici parole, il processo di identity resolution consente di raccogliere dati ed informazioni da più sorgenti e canali a livello di single customer view mediante algoritmi di A.I. e Machine Learning.

Tutto ciò è possibile grazie all’identity graph che raccoglie tutti gli identificatori abbinati ai diversi profili degli utenti: tanti piccoli frammenti (nome, id dispositivo, acquisti, hashed email, cookie…) che connessi tra loro, con vari gradi di certezza, costruiscono proprio l’identità del singolo utente.

In fase di risoluzione dell’identità è possibile, infatti, adottare un approccio deterministico o probabilistico.

Nel primo caso, nella corrispondenza deterministica, entrano in gioco soprattutto dati di prima parte, mentre, nel secondo caso, anche algoritmi predittivi che utilizzano segnali aggiuntivi, oltre ai dati di prima parte, quali, ad esempio, azioni originate dallo stesso IP, rete o Wi-Fi.

Ma la risoluzione delle identità non è che il primo passaggio: dati ed informazione sull’utente vengono arricchite costantemente, dando vita ad un processo virtuoso di qualificazione della propria audience, anche grazie al contributo di dati provenienti da media esterni rispetto alle properties aziendali.

Identity resolution: massimizza il valore dei dati con Blendee

Il Marketing Operating System di Blendee è la soluzione SaaS modulare che unisceed integra le funzionalità di una moderna Customer Data Platform con quelle di una performante Audience Platform e di un Ad Server.

Grazie ad una gestione ed attivazione centralizzata dei dati e a processi di identity resolution, gli utenti vengono così riconosciuti, in tempo reale, grazie alla convergenza ed alla “risoluzione” dei diversi ID utente attribuiti durante le diverse interazioni.

Dalla fase di risoluzione, a quelle di enrichment fino a quella di attivazione: Blendee permette di presidiare ed orchestrare l’intero customer journey dell’utente dalla prima impression al post acquisto, consentendo così la creazione di  campagne ADS sempre più pertinenti ed efficaci e personalizzando la customer experience in ogni touchpoint.

Conoscenza approfondita della propria audience, customer experience ancora più consistenti e di valore, attività marketing e campagne ADS, realmente omnichannel e privacy first: vieni a scoprire le potenzialità di Blendee in occasione dello speech di Gianni Vieri, Head of Customer Success, giovedì 22 Febbraio alle ore 12:30.

In contesti di interazione tra brand e consumatori sempre più complessi, dove personalizzazione della customer experience e data protection rappresentano due volti della stessa medaglia, conoscere e riconoscere i propri utenti, diventa fondamentale.
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