NeurExplore, coadiuvata dal reparto R&D, presenta alcuni dei suoi principali risultati sulla comunicazione di prodotti e servizi bancari efficace. L’azienda è infatti impegnata da anni nella ricerca delle migliori leve motivazionali che inducono comportamenti virtuosi. Tutto ciò in un momento storico dove i sistemi di pagamento e di monitoraggio delle spese online assumono un’importanza sempre maggiore.
A fianco di queste ricerche, NeurExplore è impegnata nell’indagare i principali bias cognitivi al fine di creare comunicazioni che incentivino all’acquisto di prodotti e servizi.
Nelle scelte di acquisto entrano in gioco numerosi effetti e ricerche di tipo accademico alle quali l’azienda fa ampio riferimento. La teoria dei nudge prevede che piccole modifiche nel processo decisionale cambino il comportamento delle persone.
Autori fondamentali di queste teorie sono Richard Thaler, premio Nobel per l’Economia 2017, Cass Sunstein e Dan Ariely, quest’ultimo specialmente per quanto riguarda l’applicazione di bias cognitivi come il decoy effect o effetto esca.
In merito a scelte di prodotti bancari sono stati testate diverse comunicazioni in laboratorio (applicando il GSR – galvanic skin response) e tramite indagine online. I principali risultati sono i seguenti:
- Il bandwagon effect è il bias cognitivo che aumenta maggiormente l’interesse verso un prodotto o servizio bancario.
- L’authority bias, su alcuni specifici target, può avere un effetto scarso e disincentivante.
- Lo scarcity bias ha effetti negativi sulla propensione all’acquisto, specialmente per i prodotti più complessi.
Comunicato di NeurExplore.