Entro due anni gli analisti stimano che vi saranno 13 Bln di oggetti interconnessi e una straordinaria opportunità di business: non solo l’industria, l’automotive, la domotica, ma naturalmente anche il marketing godrà di una nuova straordinaria spinta.
Cosa cambia davvero? Gli oggetti saranno solamente un nuovo canale di comunicazione o cambieranno l’intero approccio? Chi vincerà la sfida del marketing nell’era oramai prossima dell’IoT? Bisogna solo aspettare che arrivi, oppure brand e agenzie si devono strutturare per essere pronti?