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Il futuro della SEO e il caso Verisure Italia

Sono molti gli aggiornamenti apportati da Google negli ultimi anni, tutti vanno verso un’unica direzione: per posizionarsi in SERP non bisogna parlare al motore di ricerca ma alle persone, offrendo risposte puntuali e di valore agli intenti di ricerca degli utenti.

Come può supportarci la tecnologia in questa missione? Negli ultimi tempi l’intelligenza artificiale sta facendo molti progressi in questo senso.

Ne è un esempio il Natural Language Processing (NLP), branca dell’intelligenza artificiale che si occupa dell’analisi e della comprensione del linguaggio naturale. La sua applicazione riguarda la comprensione del testo, le traduzioni, fino alla produzione di un testo in modo autonomo a partire da input di dati.

L’elaborazione del linguaggio naturale si suddivide in quattro processi principali:

  • Riconoscimento della lingua;
  • Analisi sintattica: NLP analizza la sintassi di una frase, lato contenuto e contesto, determinando se una frase è ben scritta oppure no;
  • Analisi del sentiment: l’algoritmo capisce il tono della frase (negativo o positivo), attribuendole un sentimento corretto;
  • Categorizzazione dei contenuti: comprende la tematica dell’argomento.

Le ottimizzazioni per il Natural Language Process (NLP) rientrano nelle attività SEO enterprise di Delmonte. Ne costituisce un esempio il progetto iniziato nel 2020 (e tuttora in corso) con Verisure Italia, multinazionale di sicurezza numero uno in Italia ed Europa.

Il Caso Verisure Italia

Verisure è la multinazionale di sicurezza specializzata da oltre 30 anni nella protezione di abitazioni e attività commerciali H24, con Sistemi di Allarme ad Alta Sicurezza.

Quando si è rivolta a Delmonte, Verisure possedeva un blog ricco di contenuti ma non ottimizzati per portare traffico. Con l’obiettivo di acquisire lead qualificati Top of the Funnel e aumentare le richieste di contatto, Delmonte ha lavorato ad un progetto che ha coinvolto in primo luogo il blog, ma anche le pagine del sito. Il lavoro ha raggiunto gli obiettivi di:

  1. riorganizzare l’architettura dei contenuti e dei percorsi di conversione per massimizzare la redditività dei contenuti già scritti;
  2. individuare e presidiare nuove keyword erealizzare di un piano editoriale con argomenti correlati di tipo informativo;
  3. posizionare sui motori di ricerca parole chiave con il percorso di conversione più breve ed efficace, selezionando gli argomenti grazie ad una metodologia data-driven.

A seguito di un’analisi dei competitor, della keyword gap e dello studio dei link si è lavorato su tre aspetti: ottimizzazione on page, ottimizzazione tecnica e digital PR.

Lato ottimizzazione contenuti, il lavoro si è concentrato sulla razionalizzazione della struttura informativa, sullo snellimento dell’archivio degli articoli e sull’ottimizzazione delle landing page. Dopo una prima fase di ottimizzazioni on page, le revisioni dei contenuti si sono focalizzate sull’attività di Natural Language Processing, al fine di verificare la performance contenutistica e tecnica di ogni contenuto e di ottimizzarne costantemente il rendimento. La produzione di nuovi contenuti, invece, avrebbe dato una spinta ulteriore alla ricerca organica.

I risultati sono stati straordinari fin dall’inizio delle attività: il parco keyword unbranded di Verisure si è notevolmente ampliato. Il Blog si posiziona con contenuti informativi e keyword long tail (TOFU), mentre il sito copre le query di ricerca principali, legate ai servizi offerti da Verisure (BOFU).

L’obiettivo raggiunto è stato un aumento del 103% del traffico organico da inizio progetto.

Il futuro della SEO e il caso Verisure Italia
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